BPMN - Business Process Model and Notation
Lo standard per la definizione dei processi
La crescente consapevolezza che i processi efficienti e ottimizzati siano un elemento chiave per ottenere il successo spinge le aziende verso un approccio process - centrico, idoneo anche per consolidare il proprio vantaggio competitivo. Per questo, l’utilizzo di un linguaggio condiviso all’interno dell’azienda, in grado di agevolare la comunicazione tra i vari attori, analisti, tecnici, fornitori e clienti, è sempre più importante. Il BPMN (Business Process Model and Notation) offre una notazione comune e standardizzata a livello internazionale, al fine di modellare in maniera chiara, completa, efficace e comprensibile i processi aziendali, rivolgendosi sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione.
Dal modello del processo alla sua implementazione
Il ciclo di progettazione, analisi, esecuzione e gestione di un processo coinvolge figure professionali in ogni ambito aziendale e richiede una stretta interazione durante le varie fasi del ciclo di vita. Il BPMN è stato appositamente concepito e formalizzato per fornire una notazione unica e facilmente comprensibile che agevoli il dialogo tra gli analisti organizzativi e i tecnici IT, in modo da passare velocemente dalla fase di modellazione del processo alla sua implementazione nei sistemi informativi aziendali.
I vantaggi derivanti dalla creazione di diagrammi di processo BPMN sono molteplici:
- utilizzare un linguaggio internazionalmente condiviso e conosciuto da tutti i professionisti del settore;
- creare dei modelli esplicativi del comportamento del processo stesso;
- possibilità di effettuare simulazioni sul modello per valutare l’ottimizzazione del processo prima della distribuzione effettiva nell’ambiente di esecuzione;
- utilizzare una libreria di simboli già esistenti e conformi alla notazione per ridurre i tempi di sviluppo.
I professionisti IT possono poi aggiungere ulteriori dettagli per definire le interazioni e gli scambi di messaggi tra i partner. Esportando quindi quanto modellato in BPEL (Business Process Execution Language), è possibile colmare le mancanze cominucative e distribuire velocemente i processi, garantendone al contempo una completa esecuzione grazie alla standardizzazione del BPMN.
Il BPMN versione 2.02 è standard mondiale riconosciuto dall'ISO.
Non solo: grazie alle sue proprietà di gestione multidimensionale ed all'aporoccio olisitco si presta particolarmente bene per la realizzazione del Gemello Digitale dell'Organizzazione aziendale (DTO).
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